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La Suprema Corte,  con ordinanza n. 15788 del 15 giugno 2018,  ha confermato il suo orientamento sul tamponamento a catena (cfr. Cass. Civ. Sezione Terza, n. 4021 del 19 febbraio 2013).

Il fatto.

Un’autovettura Lancia Y veniva coinvolta in un tamponamento a catena, ove in particolare veniva tamponata dall’automobile Polo che, a sua volta, veniva  tamponata dall’automobile  Audi A3.

Conducente e Proprietario dell’Audi A3 venivano citati in giudizio, quali unici responsabili del tamponamento a catena con richiesta di condanna al risarcimento dei danni della Compagnia Assicurativa per l’assicurazione RCA.

Il Giudice di prime cure rigettava la domanda, poiché non avanzata anche nei riguardi del primo veicolo tamponante.

L’appello proposto dai soccombenti si fondava sul fatto che l’unico responsabile del sinistro occorso dovesse considerarsi il terzo veicolo coinvolto, in quanto i veicoli Lancia Y e Polo, procedevano lentamente ed erano quasi fermi, allorquando l’autovettura Audi A3 procedendo ad elevata velocità li aveva tamponati.

Il Giudice dell’Appello aveva rigettato la domanda, sulla scorta del fatto che, ai sensi dell’art. 2054 Cod. Civ., nella circolazione stradale, la colpa si presume di entrambi i conducenti in assenza di prova che dimostri il contrario.

La pronuncia della Suprema Corte.

La Corte di Cassazione ha statuito che, in tema di tamponamento a catena tra i veicoli in movimento, troverebbe applicazione l’art. 2054, secondo comma, Cod. Civ., presumendo la colpa in eguale misura in ciascuna coppia di veicoli, tamponante e tamponato.

Invece, in tema di tamponamento a catena tra veicoli incolonnati in sosta, l’unico responsabile è il conducente che abbia determinato la collisione, tamponando da tergo.

Nel caso di causa, trattandosi di veicoli che procedevano incolonnati a bassa velocità, poi tamponati da un veicolo sopraggiunto ad elevata velocità, secondo la Suprema Corte, parrebbe pacifico che l’ultimo veicolo è il responsabile della collisione.

Ciò, sulla scorta del fatto che il veicolo, che sopraggiunge ad alta velocità, imprime fisicamente la spinta in avanti all’ultimo veicolo della colonna cagionando il tamponamento a catena.