Il patto fiduciario è una figura esistente nel nostro ordinamento ed è di origine giurisprudenziale.
Che cos’è il patto fiduciario?
Il patto fiduciario consiste in un accordo attraverso il quale un soggetto, il fiduciante, trasferisce un bene ad un altro soggetto, il fiduciario, affinché quest’ultimo lo gestisca, lo amministri e lo ritrasferisca al fiduciante, a sua richiesta.
Il patto fiduciario comporta l’instaurazione di un rapporto obbligatorio tra il fiduciario e il fiduciante. Sicché il fiduciario dovrà tenere una certa condotta nell’esercizio del diritto fiduciariamente acquistato.
La giurisprudenza in tema di negozio fiduciario.
L’intestazione fiduciaria del bene conferito comporta un vero e proprio trasferimento in favore del fiduciario, se pure limitato dalle prescrizioni pattuite inter partes, compreso quello del ritrasferimento al fiduciante.
Secondo parte della Giurisprudenza si tratterebbe di un negozio indiretto (ex multis Cass. Civ. Sezione Terza Civile, 2 aprile 2009, n. 8024, Cass. Civ., Sezione Seconda, 9 maggio 2011, n. 10163, Cass. Civ., Sezione Prima, 17 settembre 2019, n. 23093).
Un altro orientamento giurisprudenziale ritiene si tratti di una pluralità di negozi connessi da un’unica finalità economica. Secondo questo filone interpretativo, nel negozio fiduciario conviverebbero due negozi giuridici collegati, l’uno di disposizione e l’altro di obbligazione. Il primo, quello di disposizione, sarebbe efficace verso i terzi, e il secondo, quello di obbligazione, efficace inter partes e (Cass. Civ., Sezione Seconda, 8 settembre 2015, n. 17785).
Esiste pure un terzo filone interpretativo. Questo sostiene che si tratti di un negozio giuridico con una causa unitaria, volta a realizzazione di vari obiettivi che possono essere diversi sia nel numero che nella tipologia ( Cass. Civ. Sezione Terza 15 maggio 2014 n. 10633).
Differenza tra patto fiduciario e negozio simulato
La differenza tra il negozio fiduciario e il negozio simulato sta nel fatto che, in questo ultimo caso le parti non vogliono il verificarsi di alcun effetto giuridico o vogliono il verificarsi di effetti in tutto o in parte diversi. Col patto fiduciario, invece, le parti vogliono proprio gli effetti del negozio pattuito.
Le Sezioni Unite sul patto fiduciario
Sul patto fiduciario si sono espresse anche le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con pronuncia del 6 marzo 2020 n. 6459.
Secondo gli Ermellini detto negozio deve inquadrarsi nell’istituto del mandato senza rappresentanza.
Per il patto fiduciario non è richiesta la forma scritta ai fini della validità del patto, trattandosi di atto meramente interno tra fiduciante e fiduciario. Tanto, anche quando il negozio fiduciario abbia ad oggetto beni immobili!
Se dunque l’accordo è concluso verbalmente, potrà semmai porsi un problema di prova, non di validità del pactum.
In quanto tempo si prescrive il diritto alla restituzione del bene coperto da fiducia?
Con pronuncia della Suprema Corte (Cass. Sez. 1, Sentenza n.14375 del 16/11/2001) si è poi statuito che “il diritto del fiduciante alla restituzione dei beni intestati al fiduciario si prescrive con il decorso dell’ordinario termine decennale, che decorre, in difetto di una diversa previsione nel “pactum fiduciae”, dal giorno in cui il fiduciario, avutane richiesta, abbia rifiutato il trasferimento del bene”.
Il parere dell’Avvocato
E’ consigliabile, per agevolare la prova, sottoscrivere un accordo tra fiduciario e fiduciante. Andrebbe bene pure una dichiarazione unilaterale dell’esistenza del patto fiduciario.
Lo Studio Legale Lambrate informa…
Recentemente, lo Studio Legale Lambrate ha vinto un giudizio avente ad oggetto proprio il patto fiduciario. In questo caso, i figli avevano verbalmente costituito con la madre un patto fiduciario per la gestione di una data somma di denaro. Alla morte della madre, uno dei figli ha intentato causa nei confronti dei fratelli per la restituzione della somma di denaro conferita alla madre sotto il vincolo fiduciario. Detta somma di denaro è stata considerata dal Tribunale come assoggettata al vincolo fiduciario (e non considerabile ai fini della successione ereditaria).
Soottoponeteci anche il costro caso, scrivendo a info@studiolegalelambrate.it.