Ultimo aggiornamento 17 Giugno 2021
E’ responsabile la compagnia aerea per la caduta di un passeggero a causa della presenza di ghiaccio sulla piattaforma delle scale che, accostate dai servizi hanling di terra, permettono la discesa dall’aeromobile.
Se le scale posizionate di fianco all’aeromobile per consentire la discesa dei passeggeri non sono pulite o sono ghiacciate, infatti, i danni che derivano dalla caduta del passeggero sono da addebitarsi alla condotta colposa e negligente della compagnia aerea.
A seguito di un siffatto evento, pertanto, la compagnia aerea dovrà tenere indenne il passeggero di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali occorsi.
In particolare, qualora il passeggero danneggiato per la caduta causata dalla presenza di ghiaccio sulla piattaforma delle scale di discesa dall’aeromobile si è visto costretto a rinunciare ad un meeting di lavoro importante per un avanzamento di carriera, da tempo atteso, il passeggero-danneggiato potrà richiedere anche la c.d. personalizzazione del danno.
In pratica, il passeggero – danneggiato potrà ottenere un quid pluris rispetto al danno patito che si sostanzia nella perdita dell’opportunità lavorativa avvenuta proprio a seguito del sinistro occorso e addebitabile all comportamento negligente della compagnia aerea.
L’avv. Elena Laura Bini dello Studio Legale Lambrate precisa che “per ottenere tale ristoro, non è sufficiente allegare genericamente la circostanza che il passeggero-danneggiato non ha partecipato al meeting/ convegno di lavoro ma occorrerà fornire prova della perdita di una concreta opportunità lavorativa che sarebbe nata a seguito della partecipazione a quell’evento da tempo organizzato e preparato, allegando, ad esempio, lo scambio di corrispondenza intercorso con i responsabili sia antecedente che successivo al sinistro, l’eventuale locandina dalla quale emerge il ruolo di spicco all’interno del convegno/meeting del passeggero-danneggiato, nonchè tutte le evidenze probatorie a sostegno di tale circostanza“.